Chiarimenti sulla raccolta rifiuti per soggetti positivi o in quarantena, e sull’intensificazione del servizio porta a porta

Con riferimento alle misure di tutela dal Coronavirus (COVID – 2019) le indicazioni delle Autorità competenti (in particolare ISS, la Regione Emilia-Romagna e Atersir) prevedono per chi è risultato positivo al tampone o chi si trova in quarantena obbligatoria di sospendere la raccolta differenziata e di confezionare giorno per giorno il sacco dell’indifferenziato, inserendo i propri rifiuti dentro due o tre sacchetti – nei quali andranno anche mascherine, guanti monouso e altri presidi sanitari – chiudendoli bene prima del conferimento.

Hera continua a ritirare il rifiuto come da calendario di raccolta programmata e, per tutta la durata dell’emergenza, effettuerà un ulteriore ritiro settimanale per le zone in cui è in vigore il porta a porta.

SOLO per le zone servite dal sistema di raccolta porta a porta potrà essere chiesto il ritiro straordinario chiamando il Servizio Clienti al numero verde: 800.999.500
Dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22, sabato dalle 8 alle 18, con chiamata gratuita sia da fisso sia da cellulare.
L’operatore indicherà al cliente quando esporre i rifiuti.

A tutela della privacy del cliente, non verranno richiesti dati personali in fase di prenotazione del servizio aggiuntivo, per attivare il quale sarà sufficiente comunicare l’indirizzo di ritiro.
Una volta terminato il periodo di quarantena obbligatoria, il diritto ad usufruire del servizio di ritiro aggiuntivo decade.
Si chiede la massima collaborazione dei cittadini su questo punto, per consentire ad Hera di assistere in modo efficiente coloro che ne abbiano effettiva necessità.

Tutti i rifiuti raccolti tramite questa modalità saranno avviati ai termovalorizzatori del Gruppo Hera, presso i quali – al pari di quanto avviene per i rifiuti ospedalieri – verranno termovalorizzati.

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