Di fronte al teatro Massari si trova la Bottega di Artemisia così nominata perché si dice che nel secolo scorso vi abitasse una maga buona che portava questo nome e che praticava riti propiziatori per gli innamorati.
Qui visse e lavorò il pittore Mario Magnanelli soprannominato ‘pittore randagio di Romana da Federico Fellini, che lo conobbe ancora giovanissimo a Roma in Via Margotta.
Ancora adesso si possono ammirare all’interno dello studio i quadri del maestro, famoso in particolare per le sue nevicate, fiori, volti e per la ‘Pinoni’.
La ‘Pinoni’ era una signora molto robusta che vendeva castagne e noccioline in piazza negli anni ‘60/’70; era un personaggio particolare per la sua allegria e simpatia e anche per i forti colori di cui amava circondarsi…dal rossetto agli orecchini e Magnanelli che le era amico, la riproponeva in posa sulle sue tele, molto spesso con le gonne alzate fino a mostrare la coscia o almeno le sue enormi ginocchia.
All’interno dello studio è esposto anche l’olio ovale raffigurante la Maga Artemisia.