Protocollo d’intesa per il potenziamento e il coordinamento delle azioni di contrasto al fenomeno dell’abusivismo nei settori dell’acconciatura e dell’estetica


Presentati, presso la sede comunale di Gabicce Mare, il protocollo d’Intesa tra i quattro comuni e l’immagine della campagna di sensibilizzazione alla presenza del Sindaco di Gabicce Mare Domenico Pascuzzi, del Sindaco di San Giovanni in Marignano Daniele Morelli, del Vicesindaco di Gabicce Marila Girolomoni, del Vicesindaco di Cattolica Alessandro Belluzzi, degli Assessori di Gradara Marino Rossini e Angela Bulzinetti,  dell’Assessore di San Giovanni in Marignano Nicola Gabellini e del consigliere comunale di Cattolica Gastone Benelli.

Le amministrazioni comunali di Gabicce Mare, Cattolica, San Giovanni in Marignano e Gradara, si impegnano a “lottare” insieme contro l’abusivismo del lavoro irregolare nel settore dell’acconciatura, dell’estetica e in tutto il settore benessere, che da sempre mostra all’interno della comunità preoccupazione.

Il piano di azione, guidato dalle 4 amministrazioni comunali sostenute dagli operatori del settore, ha l’obiettivo di supportare le aziende sane che lavorano regolarmente e sensibilizzare i “clienti” dei soggetti abusivi a desistere dall’alimentarli, insistendo sull’importanza di sfiduciare questi soggetti che hanno creato un mercato parallelo e stanno mettendo a rischio centinaia di imprese del territorio. 

Il fenomeno del lavoro irregolare distorce il mercato e l’economia del settore che deve fare i conti con i costi di gestione dei propri negozi sempre più elevati creando, in questo modo, una pericolosa concorrenza sleale. 

Il fenomeno dell’abusivismo, durante gli ultimi anni è aumentato in maniera esponenziale, causa anche la pandemia covid19 che ha portato restrizioni ulteriori anche legate all’accesso obbligatorio con green pass che devia quindi, parte della clientela sprovvista del certificato verde a rivolgersi a soggetti abusivi che praticano il servizio presso il loro domicilio senza rispettare alcuna regola. 

Tra l’altro, il mondo dei social, sempre più evidenzia questa problematica, considerato che nei vari annunci on line, senza nessun pudore, si leggono tra le righe disponibilità a servizi e prezzi, come se il mercato irregolare sia oggi tollerato. Invece NO. Tutti uniti e a grande voce vogliamo combattere l’illegalità e tutelare le imprese sane.

L’obiettivo di questa campagna di sensibilizzazione è di eliminare l’abusivismo auspicando in maggiori controlli da parte degli organi preposti e che l’utenza comprenda l’importanza di rivolgersi ai centri qualificati e in regola, per garantire, anche  a loro stessi maggiore qualità e sicurezza.

L’immagine della campagna di sensibilizzazione, che viene presentata oggi, è stata ideata ed elaborata dal grafico Luciano Volpi, sensibile alla tematica, che ha proposto un’immagine d’effetto, che possa portare curiosità all’utente e che riesca a comunicare attraverso semplici colori la totalità del messaggio da trasmettere.

Il Cigno, soggetto scelto dal grafico Volpi, è nell’immaginario collettivo, sinonimo di purezza, bellezza ed eleganza.

Il visual trasmette con grande immediatezza la contrapposizione tra il “candore” e il “sommerso”, tra il bene e il male, tra il lavoro bianco e il lavoro nero.

Il messaggio è chiaro: “la bellezza è una scelta di dignità” – anche l’utente finale deve sentirsi responsabile del suo comportamento.